Challenge rejected
Avete presente quelle mattine in cui vi alzate prima dell’alba per andare a sentire una lezione speciale fighissima, vi accorgete che non potete prepararvi il panino perché pensavate di avere del prosciutto e invece no, arrivate alla stazione in anticipo, obliterate il biglietto che stavolta vi siete ricordati di acquistare il giorno prima e poi – TA DAAAHHHN! – vi accorgete che l’orario del treno è cambiato (anno scolastico già abbondantemente iniziato, faccio notare) nelle due settimane che non l’avete preso perché non avevate lezione e il vostro treno è passato due minuti fa?
Ecco, queste sono le mattinate in cui potreste raggiungere la seconda stazione di arrivo in altro modo o andare a lezione in macchina, ma non lo fate, perché a questo punto temete che se perseveraste si scatenerebbe l’inferno .
Invece tornate a casa, vi infilate di nuovo sotto le coperte e scoprite di essere lessi ma non aver più sonno.
Sì sì, avete fatto proprio bene a stare a casa.
Oggiù, date un goccino d’acqua ai crisantemi ora, che patiscono.